Beatrice Monroy
Palermitana d’origine, ha vissuto in tante città, in Italia, in Francia, negli Stati Uniti, ora risede a Palermo.
Si occupa di letteratura, scrittura e narrazione.
La letteratura:
– raccontare i grandi romanzi, i racconti del mito trasmettendo alla gente il piacere dei libri e delle grandi storie di cui siamo intessuti
La scrittura: laboratori di scrittura e narrazione.
– Insegna drammaturgia alla scuola del Teatro Stabile di Palermo, diretta da Emma Dante
– Ha condotto laboratori di scrittura con le donne maltrattate del Centro Antiviolenza dell’UDI di Palermo
– Ha collaborato con Emergency per fare narrare ai ragazzi (di Lampedusa) i loro complicati percorsi di sopravvivenza
– Dirige una Collana editoriale per La meridiana edizioni dal titolo Passaggi di donne, dieci storie di donne per ogni regione d’Italia raccontate da dieci giovani scrittrici
– Scrive le sue storie, ultime in ordine di apparizione:
– Per Avagliano, Oltre il vasto Oceano, candidato al Premio Strega 2014
– Per la meridiana edizioni, Ragazzo di razza incerta
– Collabora con RaiRadio3, ultimo lavoro:Vite che non sono la tua, novembre 2014
– per il teatro, ha scritto per il regista Walter Manfré tra cui “Omaggio ai corpi incorrotti delle beate”, e “La Confessione-Una suora”, e per il regista Gigi Borruso
– È stata per tanto tempo un’operatrice culturale e quando le è possibile lo fa ancora
– A Palermo ha fondato e diretto prima il centro Atelier e poi Libr’aria
– Ha inventato l’evento La notte dei mille racconti a cui è particolarmente legata per lo straordinario impatto che ha sulla città
– Ha due figli gemelli, al centro del suo cuore
– Pratica Yoga da tutta la vita. Al mattino si alza presto e “si siede” per mezz’ora, il ché l’aiuta a trovare la sua forza e la sua energia per rimanere sé stessa.