Banda di Palermo
La BANDA DI PALERMO, formata da Giacco Pojero e Nino Vetri, nasce col nome M.I.L. (Musica Internazionale Locale) agli inizi degli anni novanta, facendo da subito dell’attività dal vivo il proprio punto di forza, esibendosi in concerti in Italia e all’estero e partecipando come gruppo di musicisti-attori a spettacoli di strada e in teatro.
La musica è fresca, allegra, esplosiva, infarcita di bizzarrie ma al tempo stesso ricca di lirismo. Cantabilità e ritmo si completano raggiungendo un risultato sonoro e visivo di notevole impatto. La musica eseguita nasce dalle melodie popolari siciliane (religiose e profane) arrangiate per questo organico, dai balli celtici e alle nuove composizioni di indefinable provenienza, ma sono anche ben presenti puntate verso aree geografiche e musicali vicine come i paesi balcanici, e intromissioni in particolari campi in bilico tra vari generi dalla musica araba al kletzmer.
In generale però, nessuna musica, nessuno stile che non sia estraneo allo spirito dei componenti viene escluso, trattando il materiale sonoro con precisi e curati arrangiamenti. La banda può suonare su palcoscenico, e in situazioni di movimento, itineranti, che attraversano spazio e spettatori, tornando sui propri passi, allontanandosi, esplorando il territorio nel quale si va a suonare.
La band ha collaborato con compagnie come La nave dei Folli (Amsterdam), Els Comediants (Barcellona), Les Volantes (Francia), Miloud Oukili fondazione Parada Bucarest e ha diviso il palco con Fun Da Mental (Londra-Pakistan) e Papa Wembe (Africa). Ha inoltre fatto da colonna sonora a Palermo per il Festino di Santa Rosalia (patrona della città) nel 1998. Particolarmente viva è l’attività all’estero e in particolare in Svizzera e Germania, dove il gruppo è in tournée anche due o tre volte all’anno. Ha partecipato all’opera lirica “L’Angelo e il Golem”, rappresentata al teatro Cavallerizza di Reggio Emilia nel 2003 e al Ferrara Busker Festival, nel 2004, è stato l’unico gruppo italiano invitato a presenziare. Da anni il gruppo è strettamente legato alla cooperativa teatrale Dioniso del regista Claudio Collovà, per il quale ha composto le musiche di sei spettacoli.