Giovanna Amarù
Si forma come danzatrice all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, di cui ottiene il diploma di VIII corso nel 1996. Nello stesso anno è ammessa al Corso di Perfezionamento per danzatori dell’Aterballetto a Reggio Emilia. Approfondisce gli studi di composizione coreografica e danza contemporanea alla Folkswang Hochschule di Essen, diretta da Pina Bausch, e attraverso la frequenza di masterclass con Malou Airaudo, Suzanne Linke ed Ohad Naharin. In qualità d’interprete, compie le prime esperienze lavorative in Italia con l’AterBalletto (coreografie di Amedeo Amodio, Abbondanza/Bertoni, Giuseppe Calanni) e l’Ensemble di M.Van Hoecke. Nel 1997 entra a far parte dell’Israel Ballet di Tel Aviv, lavorando al repertorio di balletto classico con spettacoli in Israele e Cina.
Dal 1999 lavora a produzioni di danza contemporanea con il Ballet Actuel (Francia), il Ballet di Liège (Belgio), l’Opéra National de Paris (Francia). Nel 2002 integra la Compagnia Nomades di Serge Campardon in Svizzera e partecipa a tournée internazionali in Germania, Francia, Brasile e Mali. Fra il 2005 e il 2007 lavora inoltre a Parigi, Madrid e Tokyo al “Flauto Magico” e al “Il castello di Barbablù” della Fura dels Baus.
Come coreografa ed interprete, tra il 1998 e il 2002, lavora per il Piccolo Teatro di Catania a “I sette peccati capitali”, “Antigone”, “Per un colloquio forzato”. Nel 2001 è assistente alla coreografia di Johanne Madore all’Opera di Parigi, per “La damnation de Faust” diretta da Robert Lapage.
Nello stesso anno fonda la Compagnia Nuda Veritas, compiendo una ricerca nell’ambito della danza contemporanea riguardante l’integrazione del linguaggio coreografico e teatrale con la video arte, le arti plastiche e musicali, attingendo tematiche e fonti d’ispirazione da testi letterari. Nel 2001 crea lo spettacolo “Plumes-danza su un piano ostinato-“ che viene presentato a Parigi ( Regard du Cygne, Théâtre Lavoir Moderne Parisien), Neuchâtel ( Festival Incidance), Catania ( Zo Culture Contemporanee), Vittoria (Festival Kamariné). Nel 2003 crea “In Corpore Muto”, presentato a Losanna al Festival Le Printemps de Sévelin, diretto da Philippe Saire. Lo spettacolo viene coprodotto da Majazé Magazzino Culturale di Catania e diffuso a Sion, Lucerna, Vevey, Neuchâtel, Parigi e Montpellier, nonché invitato a partecipare al Internazionale Tanzmesse di Düsseldorf nel 2004. Nel 2004 crea lo spettacolo “Aleph”, accolto in residenza e programmazione al Théâtre Interface di Sion e negli studi Micadanses di Parigi. Nel 2008 lo spettacolo partecipa al Festival Internazionale delle Ombre di Staggia Senese e nel 2009 viene invitato da Avvertenze Danza all’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Nel 2005 crea “Lettere all’Assente”, diffuso a Sion (Festival La Danseuse Verte), Ragusa (Studio Teatro Masd) e Stoccarda (Treffpunkt Rotebühlplatz Theatre). Nel 2007, dalla collaborazione con il pittore Jean Blaise Evequoz nasce lo spettacolo“Figura Prima”, realizzato al Théâtre Interface di Sion. Nel 2009 realizza la creazione “Eden”, liberamente ispirata a “Teorema” di Pier Paolo Pasolini, finalista del Premio Scenario dello stesso anno a Sant’Arcangelo di Romagna. Fra il 2008 ed il 2012 crea la “Trilogia della luce”, progetto di ricerca sull’incidenza significante costituita dal nome, dal volto e dal tempo, costituito dagli spettacoli “Canto Scuro”( Teatro Nuovo Montevergini di Palermo, Teatro Gebel Hamed di Erice, Teatro Vittoria Colonna di Vittoria, Teatro Furio Camillo di Roma, Fienile Fluò di Bologna), “Being Back” ( Studio L.I.R.A. Palermo, Schauspielhaus di Bochum) e “ Peau d’âme”. In concomitanza all’attività di creazione, svolge regolarmente attività di insegnamento con laboratori e corsi rivolti a danzatori ed attori. Nel 2007 viene invitata come docente all’Università di Pisa per l’insegnamento del corso ufficiale del Laboratorio di teatro e danza. Nel 2010 cura la prima edizione del Festival di danza MOTI !NVERSI, per il Teatro Comunale di Vittoria (RG).
Come regista video crea nel 2000 “Plumes”, presentato alla XXXVII Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro ed al Festival Enzimi di Roma, “Polvere”(2001), presentato al Festival Batik di Perugia, “La Chambre”(2002),”ICM”(2003), “Perpetuum Mobile”(2006), video prodotti dal ConsorziOltremare.