Matilde Politi

Matilde Politi

Matilde Politi, nata a Palermo, laureata in Antropologia Culturale alla Sapienza di Roma nel 1999, lavora tra musica e teatro dal 1992. La sua formazione teatrale avviene soprattutto presso la Fondazione Pontedera Teatro (1995-96), nell’ambito dunque del teatro di ricerca; lavora negli anni in numerose produzioni teatrali, come attrice, cantante e musicista, nonchè come creatrice delle parti musicali degli spettacoli e come trainer vocale degli attori.
Gli studi musicali cominciano nel 1985 con lo studio del pianoforte e solfeggio, per passare poi da autodidatta allo studio della chitarra, della fisarmonica e del canto dal 1990.
Durante gli anni porta avanti un percorso di autoformazione, attraverso seminari e workshop di varia natura sul canto (Giovanna Marini, La Reverdie, Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, etc), affiancati da un costante lavoro di ricerca e sperimentazione, e da una intensa attività di concerti da strada, con repertorio folk americano, spagnolo e siciliano.
Dal 2000 sceglie di dedicarsi esclusivamente al lavoro di ricerca sul repertorio di tradizione orale siciliano, ricerca che si allarga costantemente al riferimento alle musiche tradizionali di area mediterranea; da allora, come cantante, accompagnandosi con chitarra, fisarmonica e tamburello, ha suonato in tante piazze grandi e piccole della Sicilia e d’Italia, partecipato a numerosi festival di musica popolare, anche all’estero (Spagna, Svizzera, Tunisia, Mali, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Germania), come interprete del canto monodico di tradizione orale siciliano, con la missione di riportare alla “popolarità” brani scomparsi dal paesaggio sonoro contemporaneo.
Ha dato vita, contribuito o partecipato a diversi gruppi, sia nel teatro che nella musica, realizzando collaborazioni artistiche con artisti locali e stranieri di area non solo etnico-popolare, ma anche jazz e contemporanea, cantautorale, e classica. Dal dicembre 2003 porta avanti a Palermo e in Sicilia una attività di ricerca e monitoraggio delle tradizioni locali siciliane e palermitane in particolare, affiancata da una serie di progetti finalizzati alla valorizzazione, alla condivisione e diffusione della musica popolare.

Può contare numerose partecipazioni discografiche (“FILI DI RAFIA” -Level,2000- e “BORA” -Music Eyes,2006- del cantautore Guido Politi; “VUCCIRIA.ORG” e “ALAVÒ. LA SICILIA NEI CANTI DELLA NACA”, entrambi produzioni Comune di Palermo/Teatro del sole 2006; “SICILIAE – ANTOLOGIA DELLA MUSICA SICILIANA” –Deja Vu Definitive Gold _2006; “BUON COMPLEANNO ROSA” -Teatro del sole 2007; “DI QUESTA TERRA FACCIAMONE UN GIARDINO – Omaggio a Pino Veneziano” – Coppola Editore 2009).

Ha al suo attivo sette album:
“SUGNARI” – Trio Ma’arìa (Valeria Cimò/Zsivkov Lajos/Matilde Politi) Folkclub Ethnosuoni 2007
“A TIRANNIA – Canti Politici e Storici del popolo in Sicilia”, Teatro Del Sole 2007
“MATILDE POLITI – Si eseguono riparazioni dell’anima ”, produzione ArcimiccicA 2008
“FOLKSONGS FROM SICILY” – Matilde Politi, Arc Music 2009
“D’AMURI, GILUSIA, SPARTENZA E SDEGNU – L’amore sensuale nei canti tradizionali siciliani. “ – Matilde Politi 2004/2012
“CANTATA NO MUOS” Matilde Politi 2013
“VACANTI SUGNU CHINA. Sicilian Folksongs” Felmay Records 2013

Vincitrice nel 2009 del Premio Rosa Balistreri. Nel 2010 vince il premio per la milgliore colonna sonora al Napoli Film Festival, con il film Profumo di lumia del regista Joel Stangle.
Vincitrice del Premio Teresa Viarengo 2010.
Selezionata come unico gruppo italiano BABEL MED MARSEILLE 2012

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